K1 TECNICO

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cusley
view post Posted on 26/2/2007, 12:36 by: cusley




Ciao Vind, per come intendo io la promozione, in primis deve essere indirizzata ai partecipanti e cioè gli atleti che partecipano agli eventi.
Se io ho un ragazzo o una ragazza in palestra e mi dice che vorrebbe provare a fare una gara ma ha paura di farsi male al naso (il 99% di quelli che vogliono provare fanno questo ragionamento) cosa posso proporgli?

Se faccio un'analisi della situazione attuale del settore light posso dedurre che se porto una persona vedi sopra, ad un evento istituzionale, è probabile che sarà la sua prima ed ultima esperienza.
ragiono sul fatto che non tutti sono seriamente motivati a praticare SDC con lo scopo di fare agonismo, anzi sono sempre ma sempre meno e molti quelli che lo fanno per fitness o, peggio ancora, per moda.
Allora in che cosa consiste la promozione? secondo me consiste nel far provare, poi sarà l'individuo a trovare una sua dimensione e accettare i propri limiti fisiologici e psicologici, magari addentrandosi meglio nella disciplina e/o in avventure agonistiche superiori.

Se devo fare una cernita sui praticanti del mio corso, ad esempio, con questa occasione individuo 6-7 persone che potrebbero approcciare a questo tipo di promozione -evento-sport-specialità, senza dovermi poi giustificare x un naso rotto o un occhio + nero di quanto dovrebbe essere in una specialità light.
non pensare a quello che tu fai ma a quello che gli altri praticanti del tuo corso potrebbero fare e magari non fanno perchè hanno paura, perchè un giorno sei tornato da una gara malconcio o cose del genere......

Purtroppo molti ancora pensano al light come le specialità x quelli che hanno paura di fare il full, forse in parte è vero, ma purtroppo credo che sia mancato un vero discorso di promozione delle versioni light e cioè quello della propedeucità della disciplina stessa che avrebbe lo scopo di portare gradualmente alcuni atleti a fare il salto dal light al full perchè, ripeto, oggi non tutti sono capaci e disposti ad approcciare discipline full.
poi se uno sceglie per tutta la vita di fare light, ok nulla di male però la promozione è un'altra cosa.

Se facciamo il punto dalla parte del pubblico in termini di promozione, credo che sia , oggi, più bello da far vedere una disciplina light come il K1 tecnico piuttosto che una disciplina light come lo stesso light contact della kickbxoing dove , confronti tra atleti che dovrebbero essere disciplinati rigorosamente da un settore arbitarle sempre più capace, purtroppo spesso scadono in scazzottate dove la tecnica perde ogni valore, questo non vuole essere un accusa contro atleti o arbitri ma assolutamente n discorso generale, che credo purtroppo comunque incontri parecchi assesnsi, basta aver frequentato un po' gli ambienti del light contact.

Allora io mi faccio partecipe ad un discorso come il K1 tecnico, credo sia una buona cosa, poi se vogliamo cerchiamo di fare una sorte di regolamento dove con l'adozione del caschetto integrale (no visiera) composto da paramento e parazigomi, si possa colpire anche al viso, ma questo potrà essere solo un passo sucessivo a quanto oggi è nato.

Ciao, Marco.


 
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12 replies since 26/2/2007, 10:03   1103 views
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